Il consorzio di Tutela del Culatello di Zibello, nasce l’ 8 gennaio 2009 per
difendere e
promuovere
la qualità e la tipicità del Culatello di Zibello DOP
(Denominazione d’Origine
Protetta): un vero
gioiello della salumeria italiana, di cui ogni giorno i produttori si impegnano a garantirne la
provenienza dalla fascia di terra (Busseto, Polesine Parmense, Zibello, Soragna, Roccabianca, San
Secondo, Sissa, Colorno) che corre lungo le rive del Po, nonché la lavorazione antica e
l’autentica
tradizione.
Il Consorzio associa tutte le 23 aziende produttrici di Culatello di Zibello Dop e nel Giugno 2010
ha ottenuto il riconoscimento da parte del MIPAAF (Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e
Forestali), tale riconoscimento potenzia ancora di più le attività di tutele e promozione del
Culatello di Zibello
Il Consorzio assicura con il proprio marchio attraverso una
severa regolamentazione e rigidi
controlli
svolti dall’Istituto Parma Qualità (l’ente incaricato dal Ministero per i
controlli sulla
produzione), la lavorazione tradizionale, la stagionatura adeguata e l’origine tutta italiana delle
carni, per garantire al consumatore che il Culatello di Zibello del Consorzio rispetti le tradizioni
e venga ancora fatto “come una volta”.
Per la qualità del culatello inoltre devono essere utilizzate solo le cosce di suini provenienti dalle regioni dell’Emilia Romagna e della Lombardia.
Il Consorzio ha stabilito con propria direttiva specifica che tutti i Culatelli DOP dei produttori Consorziati devono riportare il marchio consortile. Tale marchio raffigura un antico suino storico, simbolo delle antiche radici che vanta questa pregiata produzione DOP. Un’etichetta dunque che è simbolo del nuovo Consorzio e al contempo delle lunghe tradizioni portate fin qui dai produttori fondatori e pronte ora ad affrontare sfide sempre più ambiziose, come la difesa dell’originale Culatello di Zibello DOP dalle imitazioni e la diffusione della giusta conoscenza di tutti gli elementi che fanno il pregio di questa Denominazione d’Origine Protetta.